IL PIACERE di Gabriele D'Annunzio, Arnoldo Mondadori Editore, 1966, pp. 356, cm 11x18,5.
Romanzo di Gabriele D'Annunzio. Questo romanzo non è solo quella che molti ritengono la massima realizzazione artistica della narrativa dannunziana, ma un paradigma del gusto e della sensibilità di un'epoca, quella dell'Italia umbertina alla fine del secolo scorso. Il conte Andrea Sperelli, che placa nella duplice conquista della bella Elena Muti e della nobile e spirituale Maria Ferres il desiderio voluttuoso e "sacrilego" è il protagonista di una moderna tragedia.